Autore: Russel D. McLean
Dimensioni: 14,20×21
Numero pagine: 264
Interni: b/n
Stile: americano
Genere: investigativo
mcnee, detective privato a dundee, viene incaricato da james robertson di scoprire perché suo fratello abbia deciso di togliersi la vita. il corpo di daniel è stato infatti trovato che dondolava da un albero: impiccato. robertson ha poche notizie su di lui: quel che è certo è che dalla scozia suo fratello era andato a cercar fortuna a londra trent’anni prima, diventando il tirapiedi di un boss della mala. mcnee è scettico, ma, raccolte le prime prove, si rende conto che daniel non aveva un motivo per farla finita e, peggio ancora, la polizia sembra a tutti i costi voler liquidare il caso al più presto. il detective capisce di aver ficcato il naso in un affare più grande di lui, e un’indagine come tante diventa un gioco nero che si svela un pòalla volta. fra colpi di scena e macabre sorprese, mcnee stesso rischia di naufragare negli incubi del proprio passato. un libro dalle atmosfere crude, violente, da incubo, con uno stile claustrofobico e pieno di poesia malata. una girandola delirante che gronda dolore.